
L’Inter accoglierà la Fiorentina al Giuseppe Meazza per uno scontro di Serie A lunedì sera.
Dopo la sorprendente sconfitta a Firenze di pochi giorni fa, l’Inter cercherà di riprendersi e vendicarsi della Fiorentina quando le due squadre si incontreranno di nuovo al Giuseppe Meazza lunedì sera. Con entrambe le squadre in lotta per punti cruciali nelle rispettive campagne, questo scontro promette di essere un affare intenso e molto combattuto.
L’Inter è entrata nel suo scontro infrasettimanale contro la Fiorentina in grande forma, avendo già ottenuto un posto negli ottavi di finale della UEFA Champions League e strappando un pareggio all’ultimo minuto nel Derby della Madonnina contro l’AC Milan. Tuttavia, il loro viaggio a Firenze si è concluso con una delusione, poiché i nerazzurri hanno subito una sconfitta per 3-0, la loro prima sconfitta esterna della stagione di Serie A.
Quel risultato ha segnato solo la loro seconda sconfitta in campionato della campagna e l’Inter sarà determinata a garantire che non diventi una tendenza. Gli uomini di Simone Inzaghi non hanno subito sconfitte consecutive in campionato da aprile 2023 e saranno desiderosi di mantenere quel record mentre continuano a inseguire la capolista Napoli nella corsa allo scudetto.
Con un solido record casalingo su cui contare, l’Inter è formidabile in casa, dove ha costantemente offerto prestazioni dominanti. Inzaghi chiederà senza dubbio una risposta dai suoi giocatori per mantenere la pressione sul Napoli in cima alla classifica.
La Fiorentina ha sbalordito l’Inter con una prestazione clinica nel secondo tempo giovedì, segnando tre volte con Luca Ranieri e Moise Kean (doppietta). La vittoria per 3-0 è arrivata sulla scia di un’impressionante vittoria contro la Lazio, dove la Fiorentina ha lottato con 10 uomini per gran parte del secondo tempo.
Attualmente seduta con 42 punti, la Fiorentina sta vivendo la sua migliore campagna di Serie A in questa fase in nove anni. Sotto Raffaele Palladino, la Viola si è costruita una reputazione di resilienza e talento offensivo, rendendola una vera contendente per un piazzamento tra le prime cinque. Con le competizioni UEFA che offrono ulteriori vie per l’Europa, la Fiorentina ha puntato fermamente a tornare nella massima serie del calcio continentale.
Battere l’Inter al Giuseppe Meazza, tuttavia, non è un’impresa facile. Se la Fiorentina riuscisse a fare la doppietta sui Nerazzurri per la prima volta dal 2016, consoliderebbe ulteriormente le sue credenziali come squadra da tenere in considerazione nei ranghi superiori della Serie A. The Hard Tackle esamina come entrambe le squadre potrebbero schierarsi e quali tattiche potrebbero impiegare quel giorno.
Inter Milan
Simone Inzaghi avrà l’opportunità di chiamare Nicola Zalewski, che non era disponibile per la partita precedente a causa delle regole della Lega Serie A che proibiscono ai nuovi acquisti di giocare in partite originariamente programmate per date precedenti. Con Denzel Dumfries squalificato, il terzino polacco potrebbe fare il suo primo esordio con l’Inter da quando è arrivato in prestito dall’AS Roma. Tuttavia, c’è anche la possibilità che Matteo Darmian possa essere preferito sulla fascia destra per fornire esperienza e solidità difensiva.
A parte questo potenziale cambio sulla destra, l’Inter dovrebbe schierare una formazione altrimenti invariata. Il capitano Lautaro Martinez sarà di nuovo partner di Marcus Thuram in attacco. Thuram ha bei ricordi delle partite contro la Fiorentina, poiché ha segnato il suo primo gol in Serie A contro i Viola a San Siro nel settembre 2023 e ha anche fornito un assist a Martínez in quella partita. Il francese ha già segnato 13 gol in campionato in questa stagione, e un altro stabilirebbe un nuovo record personale per lui in una singola campagna di Serie A.
L’unità difensiva dell’Inter rimarrà intatta, con Inzaghi che cerca di mantenere le cose stabili mentre la sua squadra cerca di riprendersi dalla sconfitta di metà settimana. L’Inter dovrebbe schierarsi con una formazione 3-5-2 contro la Fiorentina, con Yann Sommer che inizia tra i pali. I tre difensori avranno Benjamin Pavard a destra, Stefan de Vrij al centro e Alessandro Bastoni a sinistra.
La Fiorentina può ora contare sui suoi recenti acquisti, tra cui Michael Folorunsho, Cher Ndour, Nicolo Fagioli e Nicolo Zaniolo. Zaniolo, in particolare, sarà desideroso di lasciare il segno, avendo attraversato il sistema primavera dell’Inter all’inizio della sua carriera. Tuttavia, ci sono alcuni assenti degni di nota: il nuovo acquisto Pablo Mari sta lottando con un infortunio, Pietro Comuzzo è squalificato per questa partita e Albert Gudmundsson è fuori gioco per tonsillite.
L’allenatore Raffaele Palladino ha implementato un approccio non convenzionale giovedì scorso, utilizzando due serie di terzini a causa delle restrizioni del campionato sui nuovi acquisti. Questa decisione tattica ha funzionato brillantemente, ma resta da vedere se Palladino si atterrà a quel piano o opterà per una configurazione più tradizionale con una squadra al completo ora disponibile.
La Fiorentina dovrebbe schierarsi con una formazione 4-2-3-1 contro l’Inter, con David de Gea titolare in porta. In difesa, Domilson Cordeiro dos Santos (Dodo) giocherà come terzino destro, con Marin Pongracic e Luca Ranieri a formare la coppia difensiva centrale. Sul fianco sinistro, Robin Gosens porterà sia stabilità difensiva che ampiezza offensiva.