Mentre Feyenoord e Milan si davano battaglia nella prima tappa dei play-off di Champions, la Juventus teneva d’occhio David Hancko.
Il grande interesse dei bianconeri per il 27enne è uno dei segreti peggio custoditi di Torino. Cristiano Giuntioli e i suoi collaboratori hanno lavorato instancabilmente per assicurarsi i servizi dello slovacco a gennaio, quando il club era alla ricerca di nuovi difensori.
Ma mentre Hancko era, a detta di tutti, l’opzione più desiderata dal club, il Feyenoord si è rifiutato di vendere il suo bene più prezioso a metà stagione, soprattutto dopo aver sancito la partenza di Santiago Gimenez che ha firmato per il Milan (ne parleremo più avanti).
Alla fine, i giganti torinesi hanno fatto ricorso alla Premier League, ingaggiando Renato Veiga in prestito secco dal Chelsea e Lloyd Kelly in prestito con obbligo di acquisto dal Newcastle United.
Tuttavia, la Juventus non ha mai abbandonato la ricerca di Hancko, ma ha semplicemente rimandato fino all’estate. In effetti, diverse fonti affermano che i giganti della Serie A hanno già un accordo in mano con l’entourage del giocatore per un contratto quinquennale che include uno stipendio netto annuo di 2,5 milioni di euro.
E se la Juve non ne fosse già convinta, IlBianconero nota come la coraggiosa prestazione del difensore in difesa contro il Milan abbia confermato le sue grandi credenziali.
L’internazionale slovacco è stato una forza dominante in difesa per i giganti olandesi che hanno poi ottenuto una vittoria per 1-0 nella gara di andata contro i rossoneri. Hancko ha dominato in modo assoluto il suo ex compagno di squadra Gimenez che ha a malapena fiutato la porta. La maggior parte dei giornali italiani gli ha assegnato una valutazione di 7/10, che è considerata un voto notevole, soprattutto per un difensore centrale.
Pertanto, la Juventus farà sicuramente del suo meglio per assicurarsi la firma del 27enne la prossima estate. Tuttavia, le sue prestazioni illuminanti potrebbero essere una preoccupazione per Giuntoli, poiché potrebbero attirare una concorrenza indesiderata e potenzialmente far salire il prezzo.
